Bonifica siti contaminati
Ecodelta S.R.L
Bonifica siti contaminati
Bonifiche di siti contaminati, svuotamento di locali adibiti a depositi, magazzini, uffici ecc, con l’impiego di personale per il servizio; la raccolta, il trasporto come rifiuto dei materiali di risulta ed il loro conseguente smaltimento presso idonei Impianti autorizzati. In tal caso Vi forniremo la consulenza, gestione del servizio (formulario di identificazione del rifiuto, logistica ecc. ecc.) e certificato di avvenuto smaltimento finale presso l’impianto destinatario.
Gestione Bonifiche di aree contaminate a seguito di eventi accidentali;
Gestione Bonifiche di aree industriali dismesse e/o da dismettere, aree contaminate dallo stoccaggio dei rifiuti;
Gestione Bonifiche da amianto – Rimozione di Lastre Eternit.
Le fasi principali della bonifica saranno articolate come segue:
- Indagini preliminari per l’acquisizione dei dati e la prima messa in sicurezza;
Relazione tecnica; - Progettazione: Piano di caratterizzazione, progetto preliminare, definitivo ed esecutivo;
- Intervento di bonifica: Collaudo e monitoraggio
- Studi di carattere ambientale: Valutazione di impatto ambientale (VIA)
- Organizzazione della raccolta e trasporto con idonei automezzi ed attrezzature di vario genere per rifiuti liquidi e solidi;
- Consulenza in materia ambientale (Mud, Sistri ecc. ecc.)
- Organizzazione dello smaltimento (intermediazione) presso impianti finali o stazioni intermedie per rifiuti liquidi e solidi;
- Caratterizzazione dei rifiuti al fine della determinazione del profilo analitico presso laboratori convenzionati;
- Gestione della micro raccolta da piccole e medie imprese, servizi di disostruzione e spurgo di fognature;
- Bonifiche ambientali e dismissioni amianto e la sanificazione ambientale.
I nostri contatti
ECODELTA S.R.L
Servizi per l’ambiente
- 06. 72 633 632
- info@ecodeltasrl.com
- Via Luigi Schiavonetti, 270 - 00173 ROMA
Il nostro processo
Ecco come lavoriamo
Crediamo che ogni azienda abbia un esigenza particolare, per questo valutiamo singolarmente e in maniera approfondita la casistica. Ecodelta è in grado di fornire servizi personalizzati e studiati mettendo in atto la giusta strategia che porti alla risoluzione del problema con il miglior metodo di approccio.
fissa un appuntamento
Un nostro consulente esperto ascolterà le tue esigenze e raccoglierà il maggior numero di informazioni utili disponibili.
Studio della strategia
Una volta raccolte le informazioni necessarie saremo in grado di proporti un piano strategico e il metodo di esecuzione.
Defizione e perfezionamento
Trovata la soluzione più adatta, insieme programmeremo gli interventi e definiremo le tempistiche di esecuzione.
Esecuzione del progetto
Inizio della collaborazione ed inizio dei lavori secondo il programmo stabilito.
Hai dei dubbi o delle domande?
Qui di fianco abbiamo risposto ad alcune delle domande più ricorrenti che ci vengono fatte.
I rifiuti speciali sono i rifiuti prodotti da industrie e aziende: si differenziano rispetto ai rifiuti urbani per il fatto che non vengono gestiti dalla pubblica amministrazione sulla base di contributi fiscali, ma vengono gestiti e smaltiti da un sistema di aziende private.
I rifiuti, in base all’art. 184 del D.Lgs.152/06 possono essere distinti secondo l’origine in urbani e speciali. Secondo le caratteristiche di pericolosità in rifiuti pericolosi e non pericolosi. Inoltre i rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non, a loro volta sono classificati secondo la loro destinazione finale: -Non riutilizzabili, da avviare necessariamente a smaltimento; Riutilizzabili, da avviare a smaltimento o a recupero nei cicli produttivi, secondo i casi.
La gestione dei rifiuti speciali avviene sulla base di rapporti specifici e diretti che avvengono tra i produttori di rifiuti speciali (ovvero le aziende produttrici) e i fornitori di servizi (ovvero gli impianti di smaltimento e tutti gli operatori che si occupano delle varie fasi di gestione del rifiuto: trasporto, servizio, gestione documentale, analisi, ecc.)
I rifiuti sono identificati da un codice a 6 cifre. L’elenco dei codici identificativi (denominato C.E.R. è allegato alla parte quarta del D. Lgs 152/06) ed è articolato in 20 classi, a seconda del ciclo produttivo che ha dato origine al rifiuto. All’interno dell’elenco, alcune tipologie di rifiuti sono classificate come pericolose o non pericolose fin dall’origine, mentre per altre la pericolosità dipende dalla concentrazione di sostanze pericolose contenute; i rifiuti pericolosi sono contrassegnati nell’elenco da un asterisco.